domenica 3 febbraio 2013

Risultati sondaggio

Prima i risultati definitivi del sondaggio e poi i commenti.
"Perchè non andare dalla psicologa":
1. Non sono mica matto (22%)
2. Potrebbe scoprire cose di me che non voglio sapere/far sapere ( 66%)
3. Costa troppo (0%)
4. Non serve a nulla (11%)

Commenti.
Il primo motivo per non andare dalla psicologa è proprio per la 'paura' di quello che potrebbe far emergere, di quello che potrebbe venire fuori. D'altronde lo scopo di un colloquio (o di una serie di colloqui) è proprio quello di rendere espliciti, consapevoli, alcuni meccanismi che non lo sono e che possono causare difficoltà nella vita quotidiana.
A volte si pensa alla sfera personale, ma , occupandomi anche dell'ambito scolastico, posso dire che anche scoprire di avere dei deficit, delle difficoltà, non è di certo una sensazione positiva! D'altro canto è anche vero che prima si capisce dov'è il problema, prima si può cercare di affrontarlo e superarlo.
La seconda risposta in assoluto è stata "non sono mica matto"... e qui penso a tutte le volte nelle quali, quando qualcuno mi chiede che lavoro faccio, poi aggiunge "allora devo stare attento a come mi muovo e a come parlo...". Come se la psicologia fosse una sorta di 'scienza magica' che solo da uno sguardo e dal modo di muoversi capisse tutto e spiegasse tutto. In realtà, la faccenda è molto più complicata...
I costi, invece, non sembrano rappresentare un problema od un ostacolo.
Qualcuno, in minoranza, ritiene che non serva a nulla. In certi casi, può anche essere vero: se il problema è di natura organica, la psicologa non serve a nulla. Se uno ha mal di stomaco perchè ha la gastrite, parlare e raccontare di sè difficilmente lo può aiutare; se invece il mal di stomaco non ha cause organiche, allora.... parliamone!
Vi lascio con una poesia di Borges: è sull'amicizia, ma per certi versi mi ha ricordato la funzione della psicologa (le parti che ho sottolineato):

"Non posso darti soluzioni per tutti i problema della vita
Non ho risposte per i tuoi dubbi o timori,
però posso ascoltarli e dividerli con te

Non posso cambiare né il tuo passato né il tuo futuro
però quando serve starò vicino a te
Non posso evitarti di precipitare, solamente posso offrirti la mia mano
perché ti sostenga e non cadi
La tua allegria, il tuo successo e il tuo trionfo non sono i miei
però gioisco sinceramente quando ti vedo felice
Non giudico le decisioni che prendi nella vita
mi limito ad appoggiarti a stimolarti e aiutarti se me lo chiedi
Non posso tracciare limiti dentro i quali devi muoverti,
però posso offrirti lo spazio necessario per crescere

Non posso evitare la tua sofferenza, quando qualche pena ti tocca il cuore
però posso piangere con te e raccogliere i pezzi per rimetterlo a nuovo.
Non posso dirti né cosa sei né cosa devi essere
solamente posso volerti come sei ed essere tua amica.
In questo giorno pensavo a qualcuno che mi fosse amico
in quel momento sei apparso tu...
Non sei né sopra né sotto né in mezzo non sei né in testa né alla fine della lista
Non sei ne il numero 1 né il numero finale e tanto meno ho la pretesa
di essere il 1° il 2° o il 3° della tua lista
Basta che mi vuoi come amica
Non sono gran cosa,
però sono tutto quello che posso essere"

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