sabato 19 marzo 2011

Le parole che si vedono

Ecco il mio post precedente: le parole sono disposte in maniera 'grafico-creativa' invece che come testo consueto.

Un modo come un altro di dire le cose.

O di leggerle.


2 commenti:

  1. Quasi un'opera d'arte! Anche se non sono riuscita ad ingrandire l'immagine, subisco il fascino di queste parole sistemate in modo così creativo e mi interesserebbe sapere se le hai "assemblate" a caso o seguendo uno schema mentale. L'argomento che hai affrontato è molto interessante, resto anch'io perplessa davanti a queste storie d'amore precocissime. E mi chiedo cosa spinga dei "bambini" o poco più a chiudersi in un rapporto a due, quando devono ancora affrontare una crescita e raggiungere una maturità come singoli, non puntellati ad un altra persona. Ci sarebbe molto da parlare su questa cosa...

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  2. ...grazie! per comporlo ho utilizzato un programma gratuito (wordle.com), e come testo ho utilizzato proprio il testo precedente.
    Anch'io non so dare una spiegazione del perchè spingersi in una relazione a due, quando questo è il periodo delle amicizie, del trovarsi insieme a chiacchierare (e 'spettegolare'), dello stare a casa dell'amica per mettersi lo smalto... tempi che cambiano :(

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