lunedì 6 dicembre 2010

Come si insegna e come si impara...

Cioè: la relazione fra lo stile educativo degli insegnanti e l'apprendimento degli studenti.
Ognuno ha la propria personalità, i propri gusti, il proprio modo di parlare e di pensare... il proprio modo di insegnare e il proprio modo di apprendere! C'è chi riesce a memorizzare con facilità ciò che vede scritto, chi riesce meglio quando prende appunti mentre l'insegnante parla e c'è anche chi riesce meglio ad ascoltare e ripetere a voce alta. Conoscersi e capire il nostro modo di imparare è fondamentale, per riuscire a coniugare sforzo e risultato (leggi: è inutile prendere appunti se la cosa anziché facilitarmi nello studio mi distrae perché poi scrivo altro!). Per gli insegnanti, per i genitori e gli educatori in genere è importante non solo capire lo stile di apprendimento di chi sta loro davanti, ma anche conoscere il proprio stile di insegnamento, perchè questo stile influisce in maniera non indifferente sul coinvolgimento scolastico degli alunni, e quindi sulla loro motivazione.
Per alcune riflessioni, vi propongo la classificazione di stile educativo degli insegnanti proposto da Bosworth, Haakenson e McCracken (1997).
1) Insegnante autoritario = l'insegnante pone molti limiti e molte regole alla classe, se tali regole vengono trasgredite reagisce con note o con segnalazioni al Dirigente scolastico.
2) Insegnante autorevole = l'insegnante da regole che motiva e spiega alla classe, se tali regole vengono infrante accetta di discuterne e prende in considerazione il contesto all'interno del quale avvengono.
3) Insegnante supportivo = l'insegnate non da regole in maniera forte, perchè si preoccupa di non urtare la sensibilità degli studenti, ha difficoltà a imporre il suo ruolo in classe.
4) Insegnante permissivo = l'insegnante non è interessato né a porre regole, né a seguire "emotivamente" gli alunni, lascia che questi ultimi facciano di tutto (o quasi).
L'insegnante ideale? Sicuramente quello che sa adattare il proprio stile alla classe presa come gruppo e ad ogni singolo studente.
Buona riflessione...

4 commenti:

  1. Ciao Viviana condivido questo tuo post forse perchè anch'io sono stata una prof di matematica.....ciao un abbraccio

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  2. grazie! l'esperienza diretta fa sempre riflettere.. buona giornata!

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  3. Io avrei detto che l'insegnante ideale è quello autorevole..Il mio ruolo comunque mi impone un rapporto individuale con i ragazzi, quindi da parte mia c'è sempre un adattamento allo stile di apprendimento del singolo. Bella riflessione quella che hai proposto. Ciao!

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  4. è proprio questa la scelta ideale: sapersi adattare allo stile dei ragazzi, il che non è sempre facile, sia per ragioni di adattamento (da parte dell'insegnante), sia per ragioni logistiche (in una classe con diversi tipi di alunni di apprendimento non si possono utilizzare vari tipi di insegnamento contemporaneamente!). Grazie della condivisione della tua esperienza!

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