giovedì 22 aprile 2010

Ritalin sì, ritalin no...

L'iperattività attualmente viene curata con il metilfenidato (il commerciale Ritalin), gli studi e gli effetti sono ancora controversi (per una trattazione dettagliata andate a dare un'occhiata al sito dell'Istituto Superiore della sanità: http://www.iss.it/adhd/tera/cont.php?id=218&lang=1&tipo=4). In gran parte si dimostra un farmaco molto utile, in tutti i casi rimane però una difficoltà non indifferente: la metodologia di raccolta dati per verificare eventuali miglioramenti. Alcuni test valutano l'efficacia in base a delle risposte soggettive dei genitori o degli insegnanti, altri test prendono in considerazione l'andamento scolastico (e qui si dovrebbe aprire un ulteriore approfondimento sui metodi di valutazione scolastica, cosa che mi riprometto di fare a brevissimo!).

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