lunedì 2 maggio 2011

Storie di ordinaria follia affettiva

Riporto e poi commento la notizia della distribuzione gratuita di un kit per la contraccezione in un liceo della Francia:
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 29 apr. - Un kit per la contraccezione, ricevuto in forma anonima, a disposizione di decine di migliaia di ragazzi nei licei nella regione dell'Ile-de-France, dove si trova Parigi. L'iniziativa è del governo francese, per cercare di contrastare un fenomeno allarmante come quello degli aborti a seguito di gravidanze indesiderate (si parla di 13.000 all'anno, numero in crescita) tra i minorenni. Gli studenti potranno avere il kit in forma anonima dagli infermieri della scuola, 'fatto' di sei buoni per poter consultare medici, fare analisi e acquistare, gratuitamente, qualsiasi tipo di contraccettivo, dai preservativi alla pillola per sei mesi. Per quanto riguarda i costi, si parla di cifre che vanno dai 7 ai 9 milioni di euro l'anno: la spesa sarà a carico della Regione. Luc Chatel, ministro dell'Istruzione francese, si e' detto entusiasta di questa sperimentazione "che risponde ad un problema reale dei giovani". I risultati saranno resi noti a fine 2011. "I giovani che hanno bisogno di una contraccezione regolare si trovano di fronte a diversi ostacoli - ha detto invece il presidente della regione Jean-Paul Huchon - come le difficolta' di parlare di sessualita' con i genitori, la ridotta disponibilita' economica, o l'ignoranza su certi argomenti".

(Il bacio, Hayez)



Questa la notizia. Ora le mie riflessioni.


Se, come lo stesso Ministro ammette, la difficoltà è anche quella di parlare di sessualità con i genitori (e aggiungerei io anche con altre figure adulte e competenti), perchè non pensare a dei corsi all'affettività? Dei momenti di riflessione e di presa di consapevolezza del proprio corpo? Di una procreazione responsabile e consapevole?


Forse perchè è più difficile instaurare un dialogo reciproco fatto di ascolto, comprensione e accettazione, invece che dare loro il kit contraccettivo. E' un po' come dare a qualcuno la patente senza spiegare come si guida... sembra assurdo ma è così! Diamo in mano a dei ragazzi la possibilità di avere un rapporto 'sicuro' con l'altro sesso, senza che sappiano cosa sia un rapporto. Fiducia. Impegno. Costanza. Decisione. Fedeltà.

Da alcuni anni mi sto occupando di corsi sull'affettività presso scuole secondarie di II grado, parrocchie e gruppi giovanili. Quello che vedo è che c'è un gran bisogno di parlare. E di ascoltare. C'è bisogno di sapere cosa vuol dire mettersi nelle mani dell'altro e cominciare a costruire un rapporto a due.

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